mercoledì 4 marzo 2015

Là dove c'è il cuore di.. Alessandra G.: Piccole Dolomiti Vicentine

Oggi scrive Alessandra. Ha un blog principalmente fotografico, in cui mi immergo per ritrovare il contatto con un mondo che sembra scomparso, e invece esiste ancora. Un mondo di tradizioni, piccoli riti familiari e di grande prossimità alla montagna.
Mi scuso per aver pubblicato così in ritardo, e aver fatto perdere le celebrazioni del 2014. Il posto resta affascinante comunque.
Se volete scrivere anche voi, seguite le regole che trovate nel box in alto a destra.
Bando alle ciance:

  1. Indicazione geografica: Piccole Dolomiti Vicentine - Comune di Valli del Pasubio (Vicenza)
  2. il mio luogo del cuore ha il nome di un piccolo paese"Staro" (vedi foto "Staro") che ha il mio panorama preferito: il Monte Pasubio, il Sengio Alto e il Monte Carega (va beh! ti allego la foto "Sengio Alto" il profilo di monti davanti a Staro)
Staro

Sengio Alto
3. Un itinerario? ce ne sono tantissimi, per tutte le gambe e per tutti i fiati, ma il mio preferito è la "Strada delle 52 gallerie", un percorso unico per natura e Storia, costruita durante la prima guerra mondiale per raggiungere la vetta del monte Pasubio al riparo dell'esercito austro-ungarico e, giusto per conoscerla meglio, ti lascio questo link http://it.wikipedia.org/wiki/Strada_delle_52_gallerie (e qui ti allego uno scorcio ...foto "52 gallerie" e all'arrivo la foto del rifugio "Achille Papa")
52 gallerie 

Achille Papa

4. Vitto e alloggio:  oltre a tutti i rifugi (C. Battisti, Scalorbi e Fraccaroli sul monte Carega, Campogrosso sul Sengio Alto e Achille Papa sul monte Pasubio) dove si trovano i buonissimi "bigoli con il sugo di anatra" o la polenta con la soppressa! oppure i gnocchi con la fioreta!!! mmmmhhhh! quanto sono golosa mannaggia!  la mia casa di sassi è unica nel mio cuore, un antico ricovero per animali che negli anni si è trasformato nella amatissima casa delle vacanze (prima mia e dei miei fratelli , poi dei nostri figli)!!! con i suoi pavimenti in legno, un grande focolare e un tavolo lungo per raccogliere intorno tutti noi e i nostri numerosissimi famigliari vicentini, tantissimi posti letto (una decina!) che fa sembrare il tutto un ostello e la mia contrada (Contrà Musi), silenziosa e accogliente con i suoi abitanti speciali che mi sorridono e mi abbracciano ogni volta che torniamo.
5. Un pensiero che ci invogli ad andarci: Nel prossimo anno 2014 si svolgeranno le commemorazioni per il centenario della Prima Guerra Mondiale, salire gli oltre 900 mt. di dislivello e 6.500 mt. della Strada delle Gallerie del Pasubio e camminare sulla sommità del monte - dichiarata zona sacra per l'impressionante sacrificio di uomini che lì hanno perso la vita, merita già il viaggio e la fatica, ma è l'incredibile spettacolo della natura che ad ogni passo rende speciale il percorso, nonché il pensiero di quanta fatica e ingegno abbiano speso per creare una strada unica, che ripaga e riconcilia con il mondo intero. Eppoi ...nelle giornate pulite di inizio estate, quando si arriva a Bocchetta Campiglia, dove c'è il rifugio Achille Papa, si vede Venezia e il mare :-))) 
6. Una foto scattata da voi (se l'avete)...mi sembra di avertene mandate abbastanza :-))))  
7. Un mio contatto???? http://punti-di-vista-miei.blogspot.it/

1 commento:

ale ha detto...

grazie Evita...riguardo il mio scritto e soprattutto le foto e mi commuovo. Ho un groppo alla gola. Grazie 1000!

....intanto gli anni passano e questa piccola casa e questo piccolo angolo di mondo è diventato il luogo del cuore dei ragazzi di casa (mio figlio stasera mi diceva che il giorno dopo la sua laurea scapperà su per questi monti)

ti abbraccio e ti abbraccio e ancora ti abbraccio!!!! Ale

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