lunedì 16 settembre 2013

Tutto il mondo è villaggio..turistico


Finalmente sono in vacanza! Era dalla gravidanza che non partivo per riposarmi un po', e siccome Nausicaa ha compiuto un anno il 3 Settembre, immaginate quanto ho sognato questa partenza e quanto sono stanca. Dicono che il primo anno di vita del bambino sia il più faticoso, io ancora non posso dire come siano quelli successivi, ma posso confermare la fatica di questi dodici mesi!
Ebbene, per fare le vacanze meno “sbatti” possibile, abbiamo scelto la formula tutto compreso di un..villaggio vacanze!
Il punto esclamativo lo metto perché mai avrei immaginato in vita mia di andare in un villaggio. Il mio immaginario è strettamente connesso a una serie di film che non ho visto: Vacanze a Miami, Vacanze sul Nilo, Vacanze a Timbuctù, Vacanze ad Acqui Terme, Vacanze a Lido Adriano.
L'unico che ho guardato è un film francese CULT (in Francia) degli anni Ottanta chiamato “Les bronzés”, che mette in scena la vita del villaggio Club Med in modo comico e anche vagamente ironico, sfiorando a tratti il capolavoro, e sfiorando ad altri tratti un qualunque Vacanze-a-dove-mi-capita-o-comunque-in-una-location-figa-per-attirare-i-dementi-al-cinema.

Ora, avendo passato già la bellezza di due giorni qui al Village, posso dire che il mio immaginario corrisponde abbastanza alla realtà.
Tutti i giovani saltano (non si sa bene dove, ma in genere saltano), fanno sport e ascoltano musica a volume da concerto a San Siro.
Tante famiglie con bambini si svaccano in spiaggia nelle ore consigliate per i bambini (tra mezzogiorno e l'ora di cena), e la sera spingono passeggini all'infinito, nel mezzo del concerto a San Siro.
Miriadi di vecchi passeggiano, e chiacchierano a volume moderat..amente più alto di quello di San Siro (siccome la musica non la sentono).
Animatori con maglietta rossa girano dicendo “CIAO!” a tutti, sempre allegri e sorridenti, e mi chiedo se siano fatti di Coca, o semplicemente siano così stanchi da essere elettrici.
Ogni tanto qualcuno a caso viene a proporti dei servizi extra gestiti da loro amici (per esempio, taxi, case al mare, bottiglie di vino buono,..), in modo assolutamente illegale o comunque un po' losco.

L'aspetto più sconcertante, però, è proprio quello a cui non avevo mai pensato: il CIBO!
I pasti sono a buffet, e in certi momenti intorno ai vassoi si creano degli sciami di gente affamata, che se sulla spiaggia si era comportata gentilmente e con simpatia, davanti al cibo si tramutano in minotauri che difendono il loro piatto scalciando e grugnendo.
A tavola bambini giocano coi cellulari, mentre i genitori si riempiono di porzioni extra di timballo di pasta.
Ciccioni immensi con almeno otto piatti a testa, e sei cornetti cadauno per colazione, dopo pranzo vanno al bar a comprare i gelati.
Ho l'impressione che, in periodo di vacche magre, la mia vita si sia trasformata in una stalla! Forse la fine del mondo sta arrivando e io non sono stata informata che bisogna fare delle scorte.
Forse in questa specie di set da Truman Show (siamo isolati da tutto) non gliene frega niente a nessuno né degli altri, né del proprio aspetto.
Intendiamoci, io non sono né una fashion victim, né una che si cura particolarmente (chiedo la conferma di chi mi conosce, per favore), ma almeno la salute..dai! Su!

Ovviamente, non ci sono solo questi aspetti pittoreschi, ma anche la comodità di avere tutti i pasti già cucinati, la stanza riordinata ogni mattina, un letto per ciascuno e il mare sotto la stanza..e che mare!
Siamo vicinissimi a Tropea, e l'acqua è blu blu blu, pulitissima e tranquilla. Accanto a noi passano pesciolini tropicali, o perlomeno a me sembrano tropicali. Da qui vediamo la città vecchia e la rocca di Tropea, e ci rifacciamo gli occhi.
Nausicaa si diverte in mare e pure noi!
Al contrario di tutti, passiamo un sacco di ore in stanza, comprese quelle dopo le 20.00 e conduciamo quindi una vita monastica.
Unici sport? La chiacchiera in spiaggia e..la critica dei vicini, ovviamente!

3 commenti:

ale ha detto...

la mia esperienza di villaggio turistico (unica) è stata terrificante!!!! :-)))

evita*°** ha detto...

Dov'eri? Alla fine non è stato così brutto, racconterò!
:))

ale ha detto...

riscrivo il commento perchè me l'ha mangiato google quello di prima :(((
ero in Tunisia! ancora dopo decenni mi vien male!
tanto per dire: atterraggio ore 23, lavatrice e ferro da stiro che vanno per una intera giornata, mentre rifo le valigie e riparto per ...la Calabria! mi tuffo sulla sdraio in spiaggia mentre penso "sono salva!", silenzio, acqua fresca e limpida e io che mi sento finalmente in vacanza! :-))))

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