Il post precedente l'avevo scritto in vacanza, ma non avevo Internet, quindi l'ho pubblicato al ritorno. Ora invece posso scrivere in diretta (evvai!), mentre mia figlia si arrampica sulla mia sedia e gioca con l'umido (inteso come pattumiera)! Ma perché adora le cose sporche?? Ieri mio marito è tornato e ha dedotto (come solo Sherlock Holmes poteva fare) che Nausicaa avesse giocato con l'immondizia, visto che dentro l'umido c'era una bottiglia di plastica.
Ieri abbiamo giocato sul balcone, e lei ha "imparato" a usare la paletta della terra, in un vaso senza piante..oggi ha preso un cucchiaino e ha iniziato a usarlo in quello stesso vaso!
Avete presente quelle sfere con tanti buchi di forme diverse, per insegnare i poligoni ai bambini? Dentro vi ho trovato un cotton-fioc e un cucchiaino!
Rassicuro tutti i parenti e amici: "Nausicaa gioca anche coi vostri regali, non vi preoccupate"..ehmm!
Comunque, grazie alla simpatia di Nausicaa, il soggiorno tra i minotauri è stato molto piacevole! Siccome sorrideva a tutti, a ogni ora e in ogni luogo, e faceva ciao con la manina anche ai muri e ai piatti decorativi appesi dietro di me (giuro su me stessa), mezzo mondo si è fermato a dirci quanto era bella e simpatica!
Nonostante nella mia testa ronzi ancora l'inno dell'Aurum Hotel (pessimo!), insieme a "mossa mossa assì vosse me mata" e altre tamarraggini varie, il soggiorno si è rivelato simpatico.
Voglio ricordare:
Marino il bagnino saggio, i baristi, il cameriere che scaldava i cornetti al mattino solo per me (ebbene sì) e i suoi colleghi gentilissimi, Silvana e Egidio di Busto Arsizio, i catanesi del tavolo a fianco (Dina?) e i loro vicini napoletani che si devono sposare, la famiglia napoletana Anna, Fortuna, Francesca e papà Enzo, le signore avventuriere di Brescia Cristina e Liliana, i ferraresi che però lei è umbra e si chiama Maria Rita e suo marito e milanese doc e parla pure il dialetto!, il piccolo Sami, la sua amica Alessia e i loro genitori (pure catanesi), l'apicoltore Claudio Meli e la sua lacca nei capelli, oltre che la sua simpatica fidanzata, il cameriere Michele di cui si era innamorata Nausicaa, la vecchia di Collegno che passeggiava sulla spiaggia e tutti quelli che abbiamo conosciuto scappando via mare (le altre vie di fuga prevedevano il taxi e dei cancelli).
Infine, l'ultimissima mattina ho conosciuto due milanesi, anche se lui è di Ferrara e lei di Codogno, ma hanno sempre vissuto a Milano, simpatici e socievoli. E cosa scopriamo? Che sia loro che io abbiamo una cosa in comune: una figlia di nome Nausicaa!
Che bello!! Finché c'è Aia c'è Gioia!
Diamo i numeri:
1273: i napoletani al villaggio
1206: i romani al villaggio
58: i torinesi nei dintorni
10: i siciliani al villaggio
9: i piatti in media che ciascuno mangiava
8: i giorni di permanenza
7=: il voto al cibo
6: le volte che avrei voluto dormire e non ho potuto
5: i bagni totali
4: i giorni di mare troppo mosso
3: siamo noi!!
2: il voto alla pulizia
1: il mare della Calabria! è il numero uno!
Buon rientro a tutti! Finché c'è vita c'è speranza.
1 commento:
9 i piatti in media che ciascuno mangiava????? oh! cacchio!!!! peggio dei miei "coinquilini" di hotel in montagna!!!!!!! :-)))
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